10 giu 2010

XTerra Italy 30 maggio 2010

La gara sicuramente più bella e meglio organizzata di tutto il circuito europeo... oramai ci  ho fatto l'abbonamento dato che è la mia quarta partecipazione, poi ritornare in un posto fantastico quale è Cala Ginepro è sempre un piacere. Poi quest'anno al Camping siamo veramente in tanti, Io , Elix (finalmente ;-) ) , MaxMetallo, Davide e Tanya e tutto il resto della combriccola MaxMarab, Sapora, Juri, Emi, Filippo, Sam, Arianna, Momi, Raffa, Tore, Fabrizio, Moroni's Family e tutti gli altri  della XTerra Family...fantastiche le tavolate da 20 e passa persone con casino annesso..eheheh


 Quest'anno la gara assegnava il  Campionato Europeo e Campionato Italiano XTerra, io quest'anno corro come Pro/Elite ... le aspettative per il Campionato Italiano sono molte dato che nel 2007 arrivai 3° assoluto, nel 2008 4° assoluto, e lo scorso anno quando stavo facendo un Garone , causa una piccola congestione nella corsa da 3° con un margine incredibile mi sono ritrovato a chiudere in 9a posizione...
Percorsi praticamente identici come quelli degli scorsi anni, 1500m di nuoto su 2 giri con uscita all'australiana e conseguente corsa di circa 20m sulla spaiggia bianca di Cala Ginepro, 32km di MTB nel bellissimo entroterra, due giri su un percorso medio-tecnico che io ritengo molto duro e molto bello! La corsa sempre su due giri fra la macchia mediterranea, i ponti tibetani e tutta la spiaggia bianca...
Partendo con i pro è stato bellissimo perchè ci hanno chiamato ad uno ad uno sfilando per 20 m sulla spiaggia prima di raggiungere la partenza del nuoto ... e che grande tifo!!! Spettacolo!!!

Partenza a nuoto tranquilla visto che "noi fortunati" siamo partiti 20m circa avanti agli age group e quindi senza casini vari... dopo la prima BOA (ahaha)  già non mi sento al top, respiro male e mi si induriscono le braccia...alla prima uscita dall'acqua faccio una fatica mostruosa ed al secondo giro vengo recuperato da molti age... faccio una frazione natatoria sottotono...T1 faccio un buon cambio ma all'uscita di essa mi si sgancia una scarpa dal pedale che mi costringe ad appoggiare la mia Prongy a terra e ritornare indietro per recuperare la scarpa...


riparto cercando di trovare quel ritmo che negli scorsi anni in questa gara mi ha fatto divertire e mi ha dato tante soddisfazioni...recupero un po' di posizioni ma già alla prima salita appena spingo un po' respiro male e vado in debito d'ossigeno...scendo senza prendere rischi dalla prima discesa , sperando che l'affanno che ho sia solo un po' la fatica del nuoto, ma niente da fare, cerco di spingere ma automaticamente vado in affanno... tra l'altro faccio uno scatto per superare un gruppetto che mi faceva "da tappo"... praticamente mi taglia le gambe...arrivati al "tagliafuoco" (la salita dove tutti scendono a piedi...) faccio fatica a "portare su la bike" ...risalgo in sella ma zero proprio non vado, peggio della settimana prima a Tarzo... a questo punto per andare avanti così decido di mollare...decido di ritirarmi terminando così solo il primo giro della bici. Decisione dura che non avrei mai voluto prendere ma purtoppo quasi obbligata...
All'arrivo riconsegno il chip e ho la fortuna di conoscere Daniela che mi comunica che devo presentarmi all'antidoping nonostante il ritiro. La nuova  prassi (e giustissima) stabilisce prima della partenza chi deve fare l'antidoping. (si sa che "alcuni personaggi"  in passato soprattutto a livello amatoriale, sapendo dell'antidoping si ritiravano anzitempo per evitare i controlli...ogni commento è superfluo...)
Il campionato europeo è stato vinto da Batelier, secondo Marceau, terzo Schumann. Il campionato italiano da Fabio Guidelli al primo e meritatissimo titolo assoluto , sul Grande GP , arrivato claudicante per via del problema al tendine, due amici con cui ho condiviso già esperienze alle Hawaii , terzo Baralla. Bhè nel mio piccolo alla fine è stato un onore partire insieme a tutti questi atleti titolati...
Scoprirò in seguito che a causa della primavera ritardata le numerose allergie che ho,  hanno fatto il loro sporco lavoro creandomi problemi respiratori...(per quelli a cui sto simpatico questa è la scusa ... ahahah)

Gara a parte, è  stata una bellissima trasferta, con dei veri Amici , fosse sempre così ci metterei la firma!!! Poi la Sardegna è un'isola con dei posti da favola...all'anno prossimo !!! Forse...

Ichnusa ed il Mirto di Tore!!!eheheh

2 commenti:

  1. le gare le facciamo per andare forte, magari per vincere, ma quando questo non accade, allora basta guardarsi attorno, senza farsi prendere dallo sconforto, e accorgersi degli occhi della tua ragazza che non ti lasciano mai, e gli amici, quelli veri, sempre vicino a te, nel bene e nel male, per farti capire che la vittoria più grande è la nostra amicizia!
    serve altro? forse no, ma presto ci sarà un'altra gara!

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  2. ....
    che mi devo convertire all'x-terra anche io.
    le tavolate sono bellissime, la compagnia sembra delle migliori.
    peccato che siete distanti :(

    alessio

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